È la versione italiana di Who Bares Win, un programma dedicato all’informazione sulla prevenzione medica durante il quale un gruppo di personaggi dello spettacolo si mette in gioco, e si spoglia, in una performance corale di ballo e striptease in stile Full Monty per i Signori e di Burlesque per le Signore, per accompagnare le quali non poteva mancare lo scintillio dei gioielli De Liguoro.
Al centro del programma un messaggio importante: l’importanza della prevenzione oncologica maschile e femminile, per il quale anche noi di De Liguoro ringraziamo il servizio pubblico della RAI.
Certamente un progetto audace e, probabilmente, di non immediata comprensione, ma i 12 artisti (Corinne Cléry, Maddalena Corvaglia, Valeria Graci, Elisabetta Gregoraci, Brenda Lodigiani e Alessandra Mussolini, Antonio Catalani, Gabriele Cirilli, Gianluca Gazzoli, Francesco Paolantoni, Memo Remigi e Gilles Rocca) che si sono messi in gioco sul palco del Teatro Parenti di Milano meritano un grande plauso.
Sì, un grandissimo plauso, perché hanno accettato una sfida ardua in un esperimento decisamente meritevole, che oltre al messaggio sull’importanza della prevenzione lancia un altro messaggio, più sottile ma non meno importante: un invito a tutti affinché ci si accetti per ciò che si è, trovando così serenità nella consapevolezza di sé oltre la propria fisicità, così come hanno fatto i 12 artisti che hanno mostrato il proprio corpo così come è, accettandone peculiarità e segni dell’età, senza alcun timore.
Un atto di coraggio che ti libera e «che ti può salvare la vita».